SIXT ti regala una breve guida sulla tassazione delle auto aziendali in Italia
Se ti trovi su questo sito è molto probabile che tu, come noi, sia più amante delle auto che dei sistemi di tassazione italiani. SIXT vuole offrirti un breve articolo per aiutarti a capire meglio queste dinamiche affinché tu possa goderti la tua auto al meglio in totale sintonia con il welfare aziendale.
In sempre più aziende si sta espandendo il concetto di welfare aziendali e il numero di auto aziendali fornite come fringe benefit ai collaboratori è in aumento. Inoltre, l’utilizzo di auto aziendali come vantaggio accessorio è disciplinato dal codice civile italiano. Per prima cosa è utile avere un’idea generale di come vengono gestiti i fringe benefit in Italia. Poi, l’articolo si focalizzerà sulla tassazione imposta alle auto aziendali, soprattutto dopo i cambiamenti introdotti nel 2022. Per finire, potrai usare il metodo di calcolo proposto per trovare la quota di imposta mensile delle tue auto aziendali.
Indice
1. Modalità di utilizzo delle auto aziendali
2. Uso promiscuo, è conveniente per le imprese?
3. Tassazione, un primo approccio e domande frequenti
4. Le più recenti novità riguardo la tassazione delle auto aziendali
5. Guida al calcolo delle tasse delle auto aziendali
1. Modalità di utilizzo delle auto aziendali
Prima di focalizzarci sulla tassazione delle auto aziendali, è bene distinguere i tre principali utilizzi dei veicoli considerati:
- Uso lavorativo – non vi è alcun benefit per il dipendente, l’auto può essere utilizzata solo durante l’orario lavorativo
- Fringe benefit – questa modalità permette al lavoratore di avere anche dei benefici personali quali l’utilizzo dell’auto in maniera più ampia e la considerazione del benefit come vantaggio accessorio
- Uso promiscuo – questa modalità, la più apprezzata, vede l’utilizzo dell’auto aziendale sia come auto aziendale (spesso categorizzata come fringe benefit) sia come auto personale
2. Uso promiscuo, è conveniente per le imprese?
Se hai letto fino a qui, ti sarei chiesto qual è il beneficio di far utilizzare l’auto aziendale anche per usi personali. In realtà la risposta è semplice, perché anche le aziende possono accedere a vantaggi mettendo in pratica il tanto apprezzato uso promiscuo delle auto aziendali, scopri quali:
- Le detrazioni fiscali ammontano al 70% sulle spese di acquisizione, noleggio e gestione del mezzo.
Per ottenere queste detrazioni il collaboratore deve utilizzare l’auto per più di 184 giorni - Poter rinnovare le auto aziendali con più facilità. Infatti, ti consigliamo di navigare sul nostro sito per scoprire le nuove auto arrivate nella nostra flotta e scoprire qual è il metodo migliore per ottenere la tua nuova auto aziendale
- I servizi all inclusive garantiti permetto alle aziende di gestire le auto con più facilità senza pensare ad assicurazione e manutenzione
3.Tassazione, un primo approccio e domande frequenti
Parlare di tassazione non è mai simpatico, ma è qualcosa che tocca tutte le aziende e che fa parte della vita aziendale di tutti coloro che guidano un’auto aziendale. Focalizzandoci sulla tassazione, i fringe benefit vengono tassati se viene superata una certa soglia minima. E’ da considerare che tiene in considerazione tutti i vari tipi di fringe benefit quindi anche smartphone e tablet e non solo il parco auto aziendale. Infatti, considerando la tassazione delle auto aziendali, si sa quasi per certo che questa soglia verrà ampiamente superata. In particolare, essa risulta essere la cifra di 258,23 euro per il 2022 e se no viene superata non verranno applicate imposte ulteriori. Negli scorsi anni la soglia ammontava a circa il doppio permettendo all’azienda di garantire maggiori benefit ai collaboratori. Un aumento della soglia avrebbe innescato maggior consumi e avrebbe portato a migliori risultati nel welfare aziendale.
Di seguito trovi una raccolta esaustiva delle domande più gettonate in merito:
- Come stabilire la quota di benefit imponibile?
E’ bene riferirsi alle tabelle ACI, aggiornate di anno in anno. - Utilizzo il valore convenzionale o normale del bene?
- Per questa tipologia di bene si utilizza un importo forfetario.
- A che tassazione è assoggettato il valore forfetario?
La tassazione delle auto aziendali riguarda il 30% dell’importo corrispondente ad una percorrenza di 15.000 km annui. Questo valore viene calcolato sul costo chilometrico indicato nelle tabelle. - Perché la soglia è fissata al 30%?
- Perché si calcola che il collaboratore utilizza l’auto per cinque giorni lavorativi su sette. In questo modo, solo tre giorni (corrispondenti al 30%) vedono l’auto utilizzata per uso personale.
- Chi paga la benzina?
- Per i tragitti di natura lavorativa il dipendente ha diritto al rimborso spese, mentre per l’utilizzo personale è a carico proprio.
4.Le più recenti novità riguardo la tassazione delle auto aziendali
Come già scritto in precedenza, le automobili rientrano nella lista dei fringe benefits, anche a uso promiscuo.
Una novità relativamente recente riguarda le emissioni inquinanti dei veicoli. Infatti, a partire dal 2021 el tabelle ACI, menzionate in precedenza, distinguono le automobili anche in base alle emissioni degli agenti inquinanti. Questo porta a una differenza ripartizione per il calcolo del reddito.
In particolar modo, la percentuale di emissione di Co2 è ripartita come segue:
- Veicoli con emissioni inferiori a 60g/km – 25%
- Veicoli con emissioni da 60g/km a 160g/km – 30%
- Veicoli con emissioni da 160g/km a 190g/km – 50%
- Veicoli con emissioni superiori a 190g/km – 60%
5. Guida al calcolo delle tasse delle auto aziendali
Ora viene il bello, dopo le informazioni scritte in precedenza, ora ti consigliato come calcolare l’importo della tassazione imposta al tuo parco auto aziendale.
Per prima cosa, necessiti di avere a portata di mano le tabelle nazionali ACI e ricordare che il chilometraggio standard stabilito dalla normativa è di 15.000 km per tutti i dipendenti.
Per prima cosa, cerca nella tabella ACI la tua auto (tipologia e marca) e moltiplica la cifra unitaria fornita per 15.000. Dall’importo risultante calcola la % rispetto alle emissioni del tuo veicolo. Puoi trovare le percentuali nel paragrafo precedente. Infine, si divide l’importo per 12 e si ottiene il valore mensile del fringe benefit.
È importante sottolineare che la nuova legge non ha effetto retroattivo, se i contratti di leasing auto o noleggio a lungo termine sono stati stipulati prima dell’entrata in vigore di questa legge, la percentuale di calcolo è fissa al 30%.
L’ostico argomento della tassazione delle auto aziendali è spesso affrontato malvolentieri ma è una pedina importante per prendere delle buone decisioni strategiche in ambito aziendale. Come avrai notato, è utile gettare delle basi generali sui fringe benefit e sui tipi di auto aziendali prima di scendere nel dettaglio nella tassazione delle auto aziendali in Italia. Le norme cambiano molto velocemente e spesso rivoluzionano il modo di pensare e di fare azienda. Nel nostro breve scritto, puoi avere un’idea chiara della situazione attuale circa la tassazione delle auto aziendali e trovi anche le novità aggiornate. Seguendo il nostro ultimo paragrafo puoi provare a calcolare le tasse delle auto aziendali della tua azienda. Magari c’è spazio per l’aggiunta di ulteriori auto oppure è tempo di rinnovare il parco auto scegliendo soluzioni meno inquinanti.